Lo sappiamo: il termostato di un frigorifero dovrebbe segnare una temperatura compresa tra i 3 i 5 gradi. Quello che non tutti sanno è che la temperatura all’interno del frigorifero non è uguale, motivo per cui è opportuno disporre gli alimenti in maniera mirata, al fine di preservarne caratteristiche organolettiche e freschezza. Scopriamo allora come organizzare il frigorifero per ripiani.
Come funziona la temperatura del frigorifero?
Abbiamo anticipato che la temperatura all’interno del frigorifero non è uguale. Ma come mai? La motivazione risiede nelle leggi della fisica: l’aria fredda tende a “spostarsi” verso il basso, mentre l’aria calda tende a farlo verso l’alto. Va da sé, quindi, che i ripiani collocati in basso saranno più freddi rispetto ai ripiani alti, che presenteranno una temperatura più elevata. In virtù di questi motivi bisognerà organizzare la disposizione degli alimenti nel modo migliore.
Disposizione degli alimenti in frigo
Ma in concreto come dovrà essere una disposizione degli alimenti in frigo ideale?
Partiamo dal basso verso l’alto. Nel classico cassettone, inutile dirlo, occorre riporre frutta e verdura, le quali necessitano più di ogni altro alimento di temperature refrigerate. Inoltre, questi cibi vengono riposti nel cassettone anche per evitare qualunque rischio di contaminazione. Procedendo verso l’alto, nei ripiani bassi è possibile conservare carne e pesce crudi; nei ripiani centrali è opportuno riporre salumi, latticini, uova e qualunque tipo di dolce fresco, magari con creme e panna; il ripiano più alto è dedicato invece alla conservazione di cibi già cotti che saranno consumati in breve tempo.
Nei reparti laterali, quelli adiacenti alla porta del frigo per intenderci, bisogna riporre burro o bevande.